AGI - Un giallo risolto in pochi giorni: di questo sono convinti i carabinieri della stazione di Roma - San Lorenzo in Lucina e quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro, che hanno eseguito diversi decreti di perquisizione, emessi dalla Procura di Roma, nell'indagine sui furti di articoli di lusso avvenuti il 17 novembre scorso presso la boutique Louis Vuitton di via dei Condotti e prima ancora l'8 agosto a piazza Mignanelli, presso la boutique Valentino.
Le indagini sono partite da ipotesi sui possibili nascondigli di una refurtiva così preziosa. E attraverso metodi tradizionali e strumenti più tecnologici, gli investigatori hanno individuato alcuni possibili depositi.
Il ritrovamento della refurtiva e il valore stimato
Nel corso delle perquisizioni, i carabinieri della stazione di Roma - San Lorenzo in Lucina e del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro hanno trovato e sequestrato 137 borse e un paio di scarpe Louis Vuitton dei 140 pezzi raccolti nel furto del 17 novembre e 29 borse Valentino delle 74 rubate l'8 agosto scorso, per un valore complessivo di quasi 400 mila euro.
Strumenti da scasso e prove digitali sequestrate
Sono stati sequestrati anche abiti indossati al momento dei fatti e ripresi dai sistemi di videosorveglianza, oltre agli strumenti da scasso utilizzati per compiere i furti. Tra questi figurano una fiamma ossidrica, un disturbatore di frequenze, vari attrezzi da scasso, cellulari e altri strumenti informatici utili alla ricostruzione dei fatti e all'individuazione delle responsabilità.